Valeria TonellaSOCIAL, COSA È SUCCESSO MENTRE ERAVAMO IN VACANZA
BREVE RIEPILOGO DELLE ULTIME NOVITÀ PER CHI VENDE SU TWITTER, INSTAGRAM, FACEBOOK E LINKEDIN
• C'è tweet e tweet. Quando un'azienda "cinguetta" lo può fare digitando un tweet "organico" - classico, con testo o link a immagini o video - oppure inserendo un'etichetta che indica chiaramente la sponsorizzazione. Dunque un'inserzionista paga per pubblicare un "promoted tweet", così si chiama, e lo farà comparire nella barra superiore. L'utente potrà interagirci. Se però Twitter scopre che l'utente non risponde a quel tweet, non lo mette nei favoriti o non lo retwitta, il tweet verrà cancellato.
Niente di nuovo, fin qui. I promoted tweet sono stati introdotti da Twitter la primavera scorsa con la previsione di verificare la reazione della community. La cosa interessante sono i dati emersi da una più recente analisi di Datalogix, che ha confrontato un campione di 35 brand americani attivi su Twitter con delle campagne. Seconda la ricerca, i promoted tweet aumentano le vendite. Vale non solo per i brand che vendono prodotti online, ma anche per la grande distribuzione e i beni di consumo. E sembra che gli utenti Twitter che interagiscono con i promoted tweet mostrino un engagement maggiore per l'acquisto nei negozi dei prodotti sponsorizzati rispetto agli utenti che non lo fanno (quasi il 30% in più).
Per chi fosse curioso: https://blog.twitter.com/2013/promoted-tweets-drive-offline-sales-for-cpg-brands
• Instagram, il celebre social network delle immagini con 150 milioni di utenti comprato da Facebook per un miliardo di dollari, introdurrà entro il prossimo anno gli spazi pubblicitari per le aziende. L'annuncio sul Wall Street Journal. Il cambiamento, assicurano i vertici, sarà graduale ma progressivo verso la "monetizzazione" anche di questa piattaforma.
Per chi è curioso: http://business.time.com/2013/09/09/instagram-ads-are-on-the-way/
• In agosto Mashable decretava Coca-Cola quale brand più seguito su Facebook: http://mashable.com/2013/08/19/facebook-engaged-brands/. Un altro articolo, meno recente, mostra una gallery delle dieci cover photo (le immagini di copertina) più apprezzate dagli utenti: http://mashable.com/2013/04/25/10-most-engaging-facebook-cover-photos/. Ci sono i Metallica, Megan Fox e il Manchester United.
Nessun brand.
Sarà collegato o forse no, ma una delle ultime novità di Facebook riguarda proprio le immagini e le aziende (un milione gli advertiser su Facebook): grazie a una partnership con Shutterstock, famosa banca immagini (http://www.shutterstock.com/), il social network mette ora a disposizione delle piccole e medie imprese un database più ampio e di maggiore qualità per la realizzazione dei loro spazi adv, senza costi aggiuntivi. Le immagini saranno indicizzate da un motore di ricerca e disponibili in vari formati e con licenza per uso commerciale.
Per chi è curioso: http://www.shutterstock.com/buzz/shutterstock-facebook
• Ultimo, ma non ultimo, Linkedin, che, dice eMarketer, si sta trasformando sempre di più da social "business-oriented" a piattaforma per la pubblicazione di contenuti soprattutto B2B.
I dati sui guadagni legati alla pubblicità appaiono in crescita, con un "credito" di 376 milioni di dollari quest'anno, rispetto ai 256 del 2012. E le previsioni? Rosee:
Questa primavera, poi, comScore dava per buone le possibilità di Linkedin di superare Twitter come secondo social nel mondo dopo Facebook; i meriti vanno soprattutto alle novità introdotte nell'ultimo anno: l'interfaccia più "fresca"; gli Slideshare Content Ads, con cui inserire presentazioni video negli status; gli Sponsored InMail Ads, per inviare messaggi a destinatari scelti; gruppi sponsorizzati per mettere più facilmente in contatto i professionisti. Avanti così, allora.
Per chi è curioso: http://www.emarketer.com/Article/Changes-LinkedIn-Create-New-Marketing-Opportunities/1010163
Fonte: grazie a wearesocial.it per gli spunti