Un premio per la positività
LE AZIENDE POSITIVE VEDONO RICONOSCIUTO IL PROPRIO SUCCESSO IN OCCASIONE DEL «POSITIVE BUSINESS AWARD»: UNA CELEBRAZIONE DEL PRESENTE E UNO STIMOLO PER IL FUTURO
“Nella nostra quotidianità entriamo costantemente in contatto con aziende meravigliose che fanno cose a dir poco straordinarie, ma di cui nessuno è a conoscenza. La Positive Education ci insegna che il rinforzo positivo, cioè il riconoscere a qualcuno di aver fatto bene qualcosa, è una tecnica estremamente efficace per potenziare le performance. Abbiamo creato il Positive Business Award proprio per dare un riconoscimento a tutte quelle aziende positive che stanno svolgendo un ottimo lavoro, così da amplificarne il valore e diffonderne i principi”.
Con queste parole Marco Masella, presidente di Scuola di Palo Alto – principale business school italiana non accademica, affermata da anni sul territorio per la qualità della docenza e la vicinanza al mondo dell’impresa – spiega le motivazioni alle spalle dell’ideazione di questo premio così innovativo, realizzato con il supporto organizzativo di DLB Group Italia.
Sulla scia di altri due eventi importanti nell’ambito della positività quali il convegno L’Entusiasmo in Azienda del 2003 e il Positive Business Forum del 2013, il Positive Business Award è nato con l’intento di omaggiare concretamente quelle imprese che, nonostante le difficoltà dell’attuale periodo storico, non smettono di innovarsi, distinguersi e crescere insieme alle loro risorse. Si tratta di aziende caratterizzate da un principio comune: fare della positività il valore fondamentale della propria organizzazione e il motore della produttività.
La cerimonia di consegna dei premi si è svolta mercoledì 4 giugno nella prestigiosa cornice dello Spazio Gessi, in via Manzoni a Milano. La grande serata di gala, presentata da Enrico Banchi – CEO di Profiles International Italy – e da Angela Maria Scullica – direttrice di Espansione, Banca&Finanza e Il Giornale delle Assicurazioni – ha visto la partecipazione di nomi importanti del panorama imprenditoriale italiano, nonché di alcuni ospiti speciali.
Tutte le candidature sono state valutate e selezionate da una giuria autorevole e altamente qualificata formata da imprenditori, manager, giornalisti, professionisti e sportivi che si sono ispirati alla Scienza dell’Happiness nel corso della loro carriera. Sono 24 le aziende positive che si sono aggiudicate l’importante riconoscimento; ognuna di esse ha saputo diffondere il concetto di positività come elemento chiave del proprio successo e della propria crescita nel rispetto della soddisfazione e del benessere dei propri collaboratori e ha dimostrato di apportare un contributo concreto in termini di miglioramento dell’ambiente di lavoro, della produttività, dell’innovazione e dello sviluppo.
Una delle aziende protagoniste indiscusse della serata è stata Servizi CGN, vincitrice di ben quattro premi (Positive Business Location; Positive Business Manager nella persona di Giancarlo Broggian; Positive Web Experience e Positive Business Network), oltre a quello più importante, il Positive Business Award 2014. Servizi CGN ha concepito la relazione con i propri clienti considerandoli business partner; ha basato il rapporto con loro sull’ascolto e sulla soluzione concreta delle loro necessità, avendo come obiettivo il senso di appartenenza prima dei ricavi economici, perché in questo sta il germe della positività che si propaga a tutti i suoi 30 mila associati. Giancarlo Broggian, presidente dell’azienda, ha dimostrato di avere un’idea ben chiara del business positivo: “L’imprenditore deve fare bene sul territorio. Deve dare sicurezza economica alle famiglie. Deve puntare sull’energia fresca, sui giovani che poi, crescendo, porteranno questo messaggio anche altrove. L’imprenditore ha quindi un grande dovere sociale che si concretizza soprattutto nella motivazione. Si deve offrire sicuramente un grande prodotto o un grande servizio e avere un grande marchio, ma oggi la differenza la fanno le persone. Noi assumiamo i giovani subito dopo che hanno finito l’università e la prima materia che insegniamo loro è proprio la positività.” Valeria Broggian ha ritirato il premio principale visibilmente commossa, confermando le parole del padre: “Noi siamo un’azienda molto fortunata perché abbiamo un entusiasmo fuori dal comune e una passione elevatissima per ciò che facciamo e abbiamo trovato dei collaboratori che hanno sposato questo nostro modo di essere”.
Sperlari, grazie alla capacità di coniugare tradizione e modernità, eccellenti materie prime e tecniche produttive all’avanguardia, si è aggiudicata il Positive Business History; Giorgio Boggero, amministratore delegato, ha affermato: “Con 178 anni di Storia alle spalle, abbiamo visto nascere l’Italia. E saremo ancora qui in futuro, sempre con dolcezza e positività.” Il Positive Business Communication è stato assegnato a Thun, azienda che – secondo le parole dell’amministratore delegato Paolo Denti – “ha la positività nel DNA, visto che ha costruito il proprio successo sulla figura degli angeli.” Il premio Positive Buying Experience è andato a Mondadori; Mario Maiocchi, amministratore delegato di Mondadori Retail, ha ricordato che il know-how dell’azienda è quello di “condividere emozioni”, non quello di vendere prodotti. Il Forum delle Piccole e Medie Imprese si è aggiudicato il Positive Business Media; Monica Melani, autrice e conduttrice del programma televisivo, ha raccontato emozionata: “Quando all’inizio del 2012 mi sono recata negli studi di Telelombardia per proporre la trasmissione, non avevo neanche concepito la puntata zero, ma loro mi hanno creduto sulla parola. Io sono la dimostrazione che quando si è molto entusiasti delle proprie idee e molto positivi, accadono anche i miracoli.” California Bakery ha vinto il Positive Food Experience; il premio è stato ritirato dall’intera squadra degli store manager, i ragazzi che ogni giorno trasformano in realtà il sogno degli ideatori del marchio. Analogamente, il premio Positive Business People è stato assegnato a CarGlass per l’importanza che l’azienda dà ai propri collaboratori, i veri fautori del suo successo. Il Positive Business Training è stato meritatamente vinto da Mediolanum Corporate University; Oscar di Montigny, direttore Marketing, Comunicazione e Innovazione di Banca Mediolanum S.p.A., ha sottolineato l’importanza della positività insita nell’amore per costruire un mondo migliore. Il riconoscimento Positive Business Company è stato vinto da Gessi, azienda che ha contribuito alla riuscita della serata fornendo una location meravigliosa; emblematiche le parole di Eusebio Gualino, amministratore delegato: “La positività è un elemento essenziale se si vuole avere successo. Ognuno di noi ne può produrre quanta ne vuole, perché non costa niente. È la risorsa più economica e più redditizia che esista.”
Due premi particolarmente sentiti da Scuola di Palo Alto per il loro legame con il mondo dell’infanzia sono il Baby Thinking Company, assegnato a Original Marines, e il Positive Children Education, vinto dal Collegio San Carlo di Milano. “Il Collegio San Carlo è stata una delle prime scuole che ha abbracciato e fortemente voluto al suo interno il percorso Educare i Bambini alla Felicità, un’iniziativa non profit della Scuola che abbiamo sviluppato con l’obiettivo di illustrare il ruolo della felicità e della positività nella crescita personale” spiega Marco Masella. Renata Cirina, coordinatrice della Scuola dell’Infanzia e del Progetto Lingue del Collegio, ha affermato: “I bambini sono positivi di per sé stessi. Lavorare con loro crea una sinergia che fa diventare positivi ogni attività, ogni pensiero, ogni esperienza. È bello vedere che i bambini arrivano a scuola al mattino correndo, ma escono molto lentamente il pomeriggio perché non vorrebbero mai andare via.”
Gli altri premi sono stati assegnati a Agema Corporation nella persona di Alessandra Longoni (Positive Young Talent), BlueSpirit (Positive Business Team), CloudTel (Positive Business Innovation), “The Eyes” di Elite Shopping TV (Happy Start Up), Ironia Design (Positive Business Sustainability), Le Fablier (Positive Business Image), Penta (Positive Business Technology), Phonetica (Positive Future Vision), Phonetica Lab (Positive Product Launch) e Planetaria Hotels (Positive Travelling Experience).
La serata ha visto anche l’assegnazione di tre premi speciali. Il primo, il Positive Photography Experience, è stato conferito al fotografo Gianni Rizzotti per il suo libro Beyond the Chef.
Il secondo, il Positive Media Manager, è stato assegnato a Giorgio Restelli, una delle colonne portanti di Mediaset e dal 2000 direttore delle Risorse Artistiche del gruppo. “In un periodo di crisi come questo fa piacere ricevere un premio sulla positività. I momenti di difficoltà portano tensione e paura, ma la positività è quello che trasforma il veleno in medicina: fa sì che quegli obiettivi e quei progetti che ognuno di noi ha dentro possano essere realizzati. È molto più facile e costruttivo seguire un pensiero positivo piuttosto che un rumore di fondo che ci trascina verso il basso. La positività è, invece, un aliante che ci fa decollare.” Il terzo riconoscimento speciale, il Positive Sport Leader, è stato consegnato direttamente nelle mani di Javier Zanetti, indiscusso ospite d’onore della serata. Lo storico capitano dell’Inter è stato capace di imporre uno stile fatto di impegno, dedizione e serietà che ha ampliato la sua figura di campione sportivo a quella di esempio di professionalità e umanità. Nel 2001 Zanetti ha dato vita alla Fundación P.U.P.I., una fondazione a favore dei bambini più poveri e disagiati. Durante la serata di gala, sono state messe all’asta due magliette del calciatore – una dell’Inter e una della nazionale argentina – i cui proventi sono andati interamente all’organizzazione non profit di Zanetti, il quale ha affermato: “Nella vita bisogna essere sempre positivi, soprattutto nei momenti di difficoltà: soltanto così si ottengono grandi risultati”.
Visto il grande successo dell’evento, al termine della serata è stata annunciata ufficialmente la seconda edizione del Positive Business Award, che si terrà in concomitanza di Expo 2015. “Lo spirito positivo si è dimostrato vincente, pertanto deve diventare virale. Abbiamo voluto dare un riconoscimento a quelle realtà che hanno tra i loro valori fondamentali la cura delle persone, lo sviluppo delle relazioni, la circolazione delle idee; aziende per le quali la visione positiva delle cose e del futuro è il vero carburante” afferma in conclusione Marco Masella. “Ci auguriamo che gli esempi imprenditoriali positivi protagonisti di questa esperienza siano di grande stimolo per la ripartenza del nostro Paese”.