Redazione V+Mi chiamo Amelia e assisterò i tuoi clienti
Ricorda subito tutto quello che legge. In più è bionda e attraente. Unica pecca: non è una persona vera, ma un'assistente clienti digitale.
La sua essenza sono i pixel, la sua forza l'efficienza: dopo due mesi di prova in una grande azienda è risultato che Amelia, così battezzata in onore di un'astronauta, fosse in grado di soddisfare il 61% delle richieste che le arrivavano via email. Le altre richieste? Inviate all'assistenza clienti tradizionale, con Amelia, però, predisposta per immagazzinare le nuove informazioni e rispondere meglio "la prossima volta".
IPSoft ha creato Amelia due anni fa. Oggi serve centinaia di marchi, ma anche molti imprenditori orientali (indiani, soprattutto), che, dovendo proporre il servizio di centralino, alle aziende, scelgono questo tipo di software per abbattere i prezzi. Ovviamente.
è tutto raccontato nel libro Al posto tuo. Così web e robot ci stanno rubando il lavoro di Riccardo Staglianò.
A suo tempo avevamo parlato di Ava.
Veramente l'assistenti clienti, così come l'abbiamo sempre conosciuta, ha i giorni contati?
Fonte: Repubblica