LO SHOPPING ONLINE SI FA "PESANTE"
LIBRI, ABBIGLIAMENTO, TECNOLOGIA: NEGLI ULTIMI TRE MESI SONO 14 MILIONI GLI ITALIANI CHE HANNO ACQUISTATO (E NON UNA VOLTA SOLA) SU INTERNET. QUASI LA METÀ DELL'INTERA UTENZA
Negli ultimi tre mesi 13,8 milioni di italiani hanno fatto acquisti online. Il 47,7% dell'utenza internet (era il 35,8% nel febbraio del 2012). Lo si legge nell'indagine mensile presentata al Netcomm e-Payment 2013 e condotta da Netcomm in collaborazione con Human Highway.
Il 24% di questi 14 milioni di e-shopper dichiara di aver comprato più di 5 volte nel trimestre (si può parlare di "heavy e-shopper", compratori "pesanti", accaniti).
In totale gli atti di acquisto sulla rete sono stati 47,6 milioni.
Il 10% delle transazioni, continua l'indagine, sono state effettuate da uno smartphone o da un tablet. Solo un anno fa erano ferme al 4%. Significa che l'incidenza degli acquisti su device mobili è aumentata e a tripla cifra: + 165%.
Altri dati: al primo posto, tra i sistemi di pagamento, c'è PayPal (36,6%), seguito da carta prepagata (24,4%), carta di credito (19,2%) e bonifico (3,7%).
La maggior parte delle vendite riguarda i libri (14,8%), l'abbigliamento (13,9%), computer o periferiche per pc (11,3%), biglietti di viaggio (9,9%), soggiorni (5,4%), musica/dvd (4,8%), telefonini/smartphone (4,2%), cosmetici (4%), elettrodomestici (1,5%).
Quasi quattro volte su cinque l'acquisto online è premeditato, e cioè l'acquirente ha già maturato la decisione di comprare su internet, nonostante sia spesso disponibile l'alternativo canale tradizionale del negozio. Nel 65% dei casi si compra un prodotto che è già stato osservato e scelto, mentre il restante terzo richiede un percorso di informazione e orientamento.
In una scala da 1 (pessimo) a 10 (ottimo) la soddisfazione nell'esperienza d'acquisto si attesta su un voto medio di 8,34.
E poi ci sono gli "hot prospects", il 3% dell'utenza internet italiana, 950 mila individui, che non hanno mai fatto shopping online, ma si dichiarano propensi a cambiare idea nei prossimi tre mesi.
Netcomm e Human Highway hanno infine indagato il grado di conoscenza della tecnologia Nfc, Near field communication, quella tecnologia, cioè, che permette di effettuare pagamenti facendo semplicemente passare il telefonino a pochi centimetri dalla strumentazione abilitata (utile, per esempio, per pagare il biglietto dei mezzi pubblici). Il 50,4% dei rispondenti non possiede o non pensa di possedere un cellulare con tecnologia Nfc; il 12,8% crede di possederlo; il 9,5% lo possiede. Il restante 27,3% non conosce i sistemi Nfc.