Trend
Nel 2015 nate 32 mila imprese under 35
Nel secondo trimestre 2015 sono nate quasi 32 mila imprese grazie all'intraprendenza di un under 35.
Oggi il 9,8% delle imprese è guidato da "giovani", una percentuale pari a 594 mila unità.
Il trend comprende anche il Mezzogiorno, dove le aziende di questo tipo, nate sempre nel trimestre analizzato, sono il 40%.
La ricerca è stata svolta dal Censis per il Padiglione Italia di Expo 2015 e si intitola Vita da Millennials: web, new media, startup e molto altro. Nuovi soggetti della ripresa italiana alla prova.
I Millennial, cioè quanti rientrano nella fascia d'età 18-34, che oggi in Italia sono 2,3 milioni.
Conosciamoli meglio con alcuni numeri:
- 1 milione di loro ha cambiato almeno due lavori nel corso del 2015;
- 1,2 milioni dichiarano di aver lavorato in nero;
- 1,8 milioni hanno svolto "lavoretti";
- 1,7 milioni hanno lavorato con contratti di durata inferiore a un mese;
- 4,4 milioni hanno svolto stage non retribuiti;
- più di 3,8 milioni lavorano oltre l'orario stabilito (più di 1 milione senza ricevere gli "straordinari" o con una copertura economica saltuaria);
- 1,8 milioni lavorano a distanza, da casa o lontano dal posto di lavoro;
- il 94% di loro fa uso di internet;
- l'87,3% è iscritto a un social;
- il 61,4% ha acquistato almeno un prodotto o un servizio sul web nell'ultimo anno;
- quasi 500 mila contribuiscono a iniziative di crowdfunding;
- il 31,7% acquista prodotti usati;
- l'8,4% usufruisce della condivisione di auto e biciclette;
- il 2,5% mette a disposizione un posto letto e ne usufruisce a sua volta mettendosi in contatto con piattaforme online (il famoso "couchsurfing");
- il 42,1% dei Millennials italiani pensa che il meglio per l'Italia debba ancora venire, e che il futuro vada costruito su cambiamenti sostanziosi nel presente.
Per informazioni: www.censis.it