Vegetale, biodegradabile e con poca plastica: è il prodotto per la casa preferito
Quello dei prodotti ecosostenibili per la pulizia della casa (detergenti per bucato, stoviglie e superfici, deodoranti per l’ambiente, prodotti per la cura di tessuti e accessori): sono quei prodotti che evidenziano sulle confezioni almeno una caratteristica ecologica, come “senza nichel”, “senza fosfati”, “vegetale”, “meno plastica” o “biodegradabile”.
Oggi, complessivamente, questi prodotti ecosostenibili incidono per il 5,5% sul giro d’affari totale del cura casa e ne rappresentano il segmento più dinamico: nel corso del 2017 le vendite, infatti, sono salite dell’8,8% a valore.
Il claim ecologico più diffuso è l’indicazione “vegetale”: i prodotti e gli strumenti per la detergenza presentati come “vegetali” hanno chiuso l’anno scorso con un tasso di crescita alto (+17,2%).
Secondo claim per diffusione, ma primo per giro d’affari, è “biodegradabile”, riferito alla composizione del packaging e/o a quella dei prodotti (+19,3% a valore delle vendite).
Il record di aumento delle vendite spetta ai prodotti con “meno plastica”, che hanno chiuso lo scorso anno con un +28,1% a valore e che sfiorano l’1% del giro d’affari complessivo di questo segmento di mercato.
(Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy)
Immagine: osservatorioimmagino.it