Netcomm, come "tocchi" il cliente? Dipende dal settore
(Photo by Sticker Mule on Unsplash)
Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, in collaborazione con Diennea MagNew, ha realizzato una ricerca intitolata Il consumatore digitale allo specchio con due obiettivi:
1. individuare un profilo aggiornato del consumatore online;
2. individuare il percorso che questo consumatore compie quando acquista sul web (customer journey).
Campione della ricerca: uomini e donne di almeno 18 anni di età, sul territorio nazionale, circa 2 mila, che hanno acquistato online e offline negli ultimi sei mesi in almeno una di cinque categorie di prodotto (Abbigliamento, scarpe e accessori; Elettronica di consumo; Bellezza e cosmesi, Salute e benessere, Arredamento e Home Living).
Cosa si è scoperto?
- Quali sono i "touch point" preferiti, i punti di contatti privilegiati con le aziende? Motori di ricerca (quindi attenzione ai criteri Seo!), siti comparatori di prezzi, poi forum, social network, e solo dopo amici, conoscenti e vetrine "fisiche".
- Dipende anche dal settore: nell'abbigliamento funzionano ancora meglio le vetrine dei negozi; nell'elettronica, invece, si usano di più motori di ricerca, comparatori e recensioni online; lo stesso per l'arredamento, dove si aggiunge la pubblicità classica, anche online; i prodotti di cosmesi e bellezza vengono conosciuti attraverso newsletter, cataloghi via email, social, riviste e video; sallute e benessere si promuovono sui motori di ricerca, le adv online e i pareri di amici e conoscenti.
- MA: La comunicazione diretta resta la leva più importante per indurre l'acquisto, indipendentemente dal settore (email, sms, disponibilità di un prodotto). Permane il potere della "notifica push", soprattutto per arredamento, abbigliamento e bellezza.
(fonte: Adnkronos)