Gruppo affiatato, gruppo fortunato
Si è fatto un gran parlare d'amore, in questi giorni, associato non solo alla sfera personale.
Inc. Magazine ha elencato le "dieci cose che potete fare per dimostrare amore ai vostri dipendenti o collaboratori", rendendoli più felici e più produttivi.
C'è qualche spunto interessante. Ve la riproponiamo.
1. Quando puoi, dai il tuo contributo per far sì che il lavoro sia interessante. In altre parole: non lasciare ai collaboratori "le carte" tenendo per te tutti gli impegni più interessanti. Delegali, per coinvolgere chi ti lavora a fianco.
2. Licenzia i "bulli". Rovinano il clima di lavoro e distruggono la positività. Liberatene il prima possibile.
3. Non dare troppo peso alla burocrazia. Ci sono leggi e cavilli, ma prima di tutto ci sono le persone. Valuta caso per caso.
4. Fai trovare del cibo in ufficio. Una torta in sala caffè? Qualcosa da bere in sala riunioni? Una piccola spesa per far sentire ai collaboratori che li apprezzi e che vuoi creare un ambiente accogliente.
5. Manda a casa i malati. La tendenza diffusa è quella di andare al lavoro anche quando non si sta bene, per dare prova di efficienza. L'unico risultato, in realtà, è di far ammalare anche gli altri! Fai capire ai collaboratori che non è un problema se si prendono qualche giorno di riposo: recupereranno a salute riconquistata.
6. Dai buone referenze per chi ha lavorato bene. Un collaboratore che se ne va è una perdita, ma fai in modo che si ricordi positivamente di te, mettendo una buona parola con i suoi nuovi superiori.
7. No allo stalking sui social. Facebook e gli altri strumenti sociali sono un luogo succulento dove raccogliere informazioni sui tuoi dipendenti, ma lascia che abbiano una loro privacy. Se sei preoccupato che diffondano un'immagine negativa della tua azienda, fatti due domande: "Che cosa dovrebbero dire di così terribile?" e "Se rispondo ai loro post, faccio meglio o peggio?". Una volta che ti sei risposto, forse scoprirai che non vale la pena... ficcare il naso.
8. Risolvi i problemi per via diretta. Se un tuo collaboratore arriva sempre in ritardo, parlane col tuo collaboratore; non iniziare una politica intimidatoria riducendo le ferie a chiunque entri in ufficio cinque minuti più tardi. Se un tuo collaboratore è pigro o poco preciso, non chiedere a tutti di metterti in copia su qualsiasi email per controllarli. Risolvi la cosa con il responsabile.
9. Adotta una cultura di "apertura". Devi essere sicuro di poterti fidare del tuo gruppo e di poter condividere con loro le informazioni più importanti. Non tenerti dei segreti: renderai a tutti il lavoro più difficile. E, se non puoi fidarti del tuo gruppo, non ti resta che... cambiarlo!
10. Pensa con flessibilità. Telelavoro, corsi di formazione: non tenere i tuoi collaboratori incollati alla scrivania. Ormai, per lavorare, non è necessario essere in ufficio le classiche otto ore. Ci sono molti strumenti che ci permettono di essere "altrove" pur rimanendo sul pezzo. Accetta queste possibilità, perché renderanno il lavoro dei tuoi collaboratori più piacevoli, e loro te ne saranno riconoscenti.