Alessandro ZaltronDa "vendere di più e meglio" a "V+"
Abbiamo discusso molto, in redazione, per preparare il super V+ che avete fra le mani da questo numero. Era così forte, in noi, il desiderio di stupirvi che la quantità di idee partorite sviscerate selezionate cassate in questi mesi è davvero enorme.
Come al solito è rimasto il meglio, tutto ciò che perfezionava la rivista senza snaturarla, quello che ha resistito alle critiche - nostre: le più feroci - e alla decantazione.
Alla fine siamo piuttosto sicuri di non aver tradito la promessa fatta a voi, cari lettori, due numeri fa. Ora attendiamo i vostri, di riscontri.
V+ è la formula sintetica di Vendere di più e meglio. E il nome è l’unica cosa che si è ridotta, nel restyling strutturale, di impostazione e di contenuti che vi presentiamo ora.
V+ significa molti più contenuti: abbiamo aggiunto 16 pagine, allo stesso prezzo di prima.
V+ vuol dire più collaboratori e di altissimo profilo.
V+ equivale a più contributi, approfondimenti, rubriche e opinioni.
V+ è più chiarezza nella lettura, più esaustività nel trattare i temi, più attenzione a ogni tipologia di venditore, più pulizia grafica ed efficacia delle immagini.
V+ porta con sé rinnovate formule di collaborazione e interazione coi venditori, dal circuito Vendimprenditore al progetto Vendere di più in azienda.
V+ potenzia l’interazione con voi lettori: dalle numerose formule di abbonamento attivabili alla posta a voi dedicata, alle possibilità di segnalare storie vere di vendita e venditori di successo.
V+ indica che stiamo crescendo, e voi con noi. Perché V+ è esattamente come la vendita: uno scambio che impoverisce soltanto chi si sottrae.