Il vintage cellulare
Con una lentezza che ha dell’incredibile, visto che l’invecchiamento della popolazione ha già creato un possibile mercato enorme, il mondo del business inizia ad accorgersi che c’è ancora pubblico per prodotti apparentemente saturi – vedi quelli tecnologici. Basta, appunto, intercettarlo: ad esempio, proponendo al target “vintage” prodotti high-tech, ma con un funzioni semplificate e un design familiare (oltretutto, lo stile anni ’60 e ’70 è un trend preciso). Il telefono è un esempio classico: ormai molto spesso converrebbe eliminare la rete fissa, ma nei senior c’è ancora qualche resistenza verso apparecchi dall’aspetto non familiare e, soprattutto, dall’aria “complicata”.
Ma le proposte di smartphone “per nonni” finora non ha avuto molto riscontro: tasti grandi, scritte grandi e… nessuna semplificazione apparente.
L’idea di inserire una sim in un classico telefono a rotella rende invece possibile continuare a usare un oggetto familiare per decenni, ma adeguato ai tempi. Potrebbe quindi essere una buona scelta per una persona anziana, ma anche per chi ama il modernariato.
Online abbiamo visto ad esempio Opis 60s, di Opis Technology: funziona con qualunque sim e offre la copertura Gsm. In tanti colori, ma con una sola suoneria: il classicissimo “driiin”, naturalmente! A 129 euro (anche su Amazon).