10 domande a...


Stefania Amodeo Stefania Amodeo

Dal volume N° 22

LUCA FIETTA

È presidente di Fietta Spa, azienda leader nella distribuzione dolciaria presente nella Gdo con diversi brand di proprietà, come Sapori & piaceri, Trevisan, Bolcato, Cose buone.

 

Com’è organizzata l’area commerciale? Quanti agenti, capi area...?

La nostra rete commerciale è composta da 25 agenti per lo più monomandatari e quattro responsabili dei clienti direzionali.

 

Quali skill deve avere un vostro venditore?

Deve essere un buon conoscitore del prodotto e delle necessità della distribuzione moderna, in modo tale da poter essere un buon consulente nel settore dei prodotti dolciari (biscotti, panificati, torte e merende).

 

Fietta Spa punta sulla qualità e sulla artigianalità. Come selezionate i fornitori?

Preferiamo aziende con certificazioni di qualità rilasciate da enti qualificati; ricerchiamo originalità e innovazione nelle tecnologie di produzione, purché si rispetti la tradizione alimentare e non siano fatti compromessi nella scelta delle materie prime.

 

Come vengono scelti gli obiettivi di vendita? Su quali criteri si basano?

Puntiamo sulla presenza capillare dei nostri marchi nel territorio e nei vari format di vendita (negozi di prossimità, supermercati, ipermercati), così da rendere i nostri prodotti accessibili a tutti.

 

Un motto per i vostri venditori?

Porsi un obiettivo è la più grande motivazione.

 

Un consiglio che darebbe a chi intende candidarsi per un lavoro commerciale in Fietta Spa?

Avere spirito di squadra, entusiasmo e passione per l’alimentazione.

 

Quali sono invece le caratteristiche di un leader nella vostra azienda?

Deve dare stimoli ai colleghi ed essere portatore di idee nuove.

 

Le parole da non dire mai a un cliente.

"Mi compri ancora, perché oggi ho venduto poco!".

 

In un settore come il vostro la presenza delle donne è limitata o promossa?

Come interlocutori, le donne sono molto presenti; come agenti molto meno... ed è un grosso limite.

 

Cosa avrebbe voluto diventare quando era bambino e perché?

Volevo diventare dj di una stazione radio in un programma notturno, per interagire con le persone che vivono e lavorano di notte. Ma è andata diversamente!