Redazione V+Dire di no al lavoro: facile, no?
NO! MA BISOGNA IMPARARE A FARLO, PER IL BENE DI TUTTI
Nella tua mente stai dicendo “No, ecchecavolo, anche questa volta no!” oppure “Non ho tempo, posso chiedere una mano?” oppure “Aiuto! No!”, ma la tua bocca pronuncia un inesorabile sì.
Non riusciamo a rifiutare un incarico, ci sentiamo in colpa, non vogliamo pesare su qualcun altro, aspiriamo a fare bella figura, o abbiamo semplicemente paura di dire di no. È un meccanismo del cervello: è più facile acconsentire e quindi adattarsi a una situazione esistente – anche se imposta – che crearne una nuova con il nostro dissenso.
Ma bisogna avere il coraggio di rifiutare quando la situazione lo richiede – e soprattutto, quando lo esige il vostro benessere mentale o il vostro carico di lavoro ne risente troppo.
La società di consulenza GetVoip ha riassunto in un’infografica alcuni consigli che è cosa buona e giusta seguire fin da subito. Questo può essere l’anno di meno “sì” sprecati e più “no” convinti. Dai!
