V+, addii (alla carta?) e nuove proposte
Ce lo chiedete in tanti, e la risposta è: no, non ci siamo ancora del tutto rassegnati all'addio alla carta.
Il numero di gennaio 2016 infatti è stato l’ultimo “da collezionare” (eh, dai tanti accorati messaggi abbiamo scoperto che V+ si legge o rilegge nel tempo, facendo anche orecchiette alle pagine, il digitale si conserva ed è sempre con te, ma devi “resettare” alcune abitudini). Ma su questo fronte, chissà…
Dipende anche da voi, è una questione di numeri, aiutateci a…vendere V+, di più!
Invece una voce a bilancio superpositiva è la risposta che ci danno le aziende: come avrete notato, sempre più importanti manager ci riservano interventi e interviste – segno che un (ancora) piccolo magazine ha una voce autorevole.
A riprova che in molte cose della vita le dimensioni contano, ma la qualità di più!
Il nostro proposito - uno dei tanti - resta quello di continuare a dare spazio alle nuove forme di leadership.
Quella professionale delle donne, ad esempio (il numero 42, con ampio focus al femminile, è stato particolarmente apprezzato, anche dai fan in rete!).
Quella di aziende emergenti, come alcune nuove realtà del territorio; e settori a torto poco considerati, come la nuova vendita diretta.
E, naturalmente, quella di ognuno dei nostri lettori: a cui non a caso dedichiamo una serie tutta nuova per “imparare” la leadership. Perché sì, si può!
Anche questa serie a puntate è una esclusiva per V+ a cura di un grande manager, che collabora con noi da anni e consideriamo il nostro “coach”: Edoardo Lombardi (PG e Mediolanum, tanto per dire).
Nell'ultimo numero che potete leggere, la leadership è anche quella dei nuovi scenari di mercato più rilevanti, delle reti di vendita costruite coi criteri dell’eccellenza mondiale, dei social usati bene davvero, del nuovo valore professionale dei network e… dei panini imbottiti. Da leggere in un boccone!
E sul prossimo, in uscita a fine marzo? Solo qualche indizio: professione commerciale, qual è lo stato dell'arte? Quelle dei venditori che non vendono sono tutte scuse? Che cosa manca ai commerciali? E poi: i nuovi consum-autori; lo storytelling è definitivamente morto? Come sopravvivere ai viaggi in aereo più lunghi. E ancora: interviste, pillole, libri, eventi...
Ci sarete?