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Redazione V+Guadagno extra e flessibilità: perché i Millennial scelgono ancora la vendita diretta
Richiesta di flessibilità, crisi dei paradigmi tradizionali del lavoro, trasformazione digitale, e i Millennial rispondono scegliendo la vendita diretta.
"Nelle aziende associate Univendita, il 15,7% dei venditori ha meno di 25 anni e il 21,3% è nella fascia d’età 25-34. Ben il 37% fa dunque parte della categoria dei Millennial, ovvero i nati fra gli anni Ottanta e l’inizio dei Duemila". Sono i dati riportati da un comunicato stampa dell'associazione.
Vengono apprezzati in modo particolare:
- il settore in buona salute: «Univendita è cresciuta per l’ottavo anno consecutivo, con un fatturato delle imprese associate pari a 1,66 miliardi di euro (+1,8% rispetto al 2016) e processando 12,2 milioni di ordini, che si stima equivalgano a circa 4,5 milioni di clienti serviti». Parola del presidente, Ciro Sinatra.
- La possibilità di dedicarsi part-time alla vendita a domicilio, mentre si studia ancora o come guadagno extra.
- Flessibilità sì, ma all'interno di aziende strutturate.
- Buona offerta di formazione: le aziende puntano a rapporti con la clientela di qualità e lunga durata.
- Presenza del digitale: addetti alla vendita molto giovani testimoniano la facilità nel tenersi in contatto con i clienti via social e di fare, poi, consulenza durante gli incontri; in questo senso, funziona il "reverse mentoring", con i Millennial disponibili a spiegare ai colleghi più "navigati" i vantaggi del digitale;
- Il potere intaccabile del passaparola: la fiducia vende ancora e rimane un canale predominante per le referenze e le vendite successive.