Redazione V+Robot e app: 5+1 modi di lavorare meglio
Se lavori da casa ma vuoi mantenere la produttività - e soprattutto i contatti - che avresti lavorando in ufficio, ci sono delle tecnologie che ti aiutano moltissimo (thank you, Inc. Magazine!).
E non parliamo, ormai, di semplici webcam.
Videoconferenze: vanno bene i classici Skype, FaceTime o gli hangout su Google, ma con BeamPro è tutto più interattivo. Beam è un robot, alto circa un metro e mezzo, dotato di schermo, telecamera, microfono e di una app che connette tutti i Beam attivi, ovunque essi siano. Potrete "muovervi" comodamente per gli uffici o in sala conferenze e sarà come essere lì.
Per videoconferenze molto partecipate (con 8 o più persone), la soluzione è Zoom. Niente più audio discontinuo o video che si interrompono quando le persone parlano allo stesso tempo.
Una app utile ai gruppi è Slack, piattaforma di messaggistica che elimina il confine tra email e messaggi istantanei e diventa lo strumento ideale per mandare promemoria e condividere cose e parole in modo così semplice da ridurre drasticamente il "peso" della Posta in arrivo.
Ma le app che favoriscono la comunicazione di gruppo sono praticamente infinite: Snapchat, GroupMe, Trello...
Se invece quello che ti serve è un programma che gestisca compiti e progetti in un formato "facile", c'è Asana. Organizza to-do list, informazioni di meeting, conversazioni, email grazie a una "plancia" semplice da leggere e dove condividere tutto quello che può servire al gruppo nel quotidiano. Mashable, ad esempio, la usa, e così tutti i freelance o collaboratori esterni che hanno bisogno di rimanere in contatto - anche su mobile (iOS e Android).
Toggl è una app che tiene il conto delle tue ore di lavoro e delle pause che fai durante il giorno... un time manager a portata di mano! Soprattutto se sei un libero professionista, ti facilita nell'organizzarti i tempi. Clicchi un pulsante e l'orologio scatta. Semplice e facile da consultare. Se ti dimentichi di farlo partire, potrai aggiungere le ore fatte manualmente in un secondo momento o anche offline, se la connessione non è disponibile. Toggl sincronizza tutto per te.
E poi il "classico" Dropbox. In redazione ne stiamo facendo un'esperienza molto positiva: lo spazio per il caricamento di file (immagini, testi, pdf...) è tanto anche con il profilo gratuito (puoi sempre "salire di livello" e di giga); si creano chat interne di commento ai vari file, così da tenere conto degli aggiornamenti; si creano anche facilmente link per condividere file con terzi.
Super.