TWEET SELVAGGI E CACCIA AL "MI PIACE"?

Anche V+ è su Facebook e siamo sempre alla ricerca di consigli per usare bene questo e altri social network. Ne condividiamo alcuni (tratti e tradotti da socialmediatoday.com) che ci sono stati utili, sperando che lo siano anche per chi legge.

1. Tutti i social media sono importanti.

Non è sempre sbagliato fare una scelta. Puoi limitare il tuo social media plan a una o due delle più famose piattaforme. L'importante è farne l'uso che vi permette di ottenere buoni risultati, anche (e soprattutto) in base al vostro pubblico.

2. Tweet selvaggio?

Non esagerate. Con i post, con i pensieri in 140 caratteri. Possono bastare tre o quattro contenuti nuovi al giorno. A volte un'ingerenza continua nelle bacheche degli iscritti può convincerli a cancellare l'iscrizione.

3. Hashtag: con moderazione

Nel 2013 si sono consolidati dei trend o argomenti popolari che, preceduti dal cancelletto, sono diventati hashtag. Ma devono sempre essere leggibili, non troppo lunghi, né troppi. Un trend è qualcosa di specifico e allo stesso altamente condivisibile (es. #socialcommerce, #ecommerce, #vendita). Altrimenti rischiate di non creare nessun argomento di tendenza.

4. Più "mi piace", più son contento?

Quando postiamo la foto di un nostro prodotto su Facebook, Twitter o Instagram, siamo felici di vedere condivisioni e "mi piace" spolliciati all'insù. Certo aiutano a fare il passaparola sul prodotto e su di voi, ma ricordate che tanti "mi piace" non corrispondono sempre a tanti clienti che comprano. Ci vuole di più per arrivare al business.

Per esempio, Burger King, dopo aver raggiunto gli oltre 35 mila fan e poiché continuava a essere vittima di insulti da parte della pagina "McLovers", ha promosso una campagna provocatoria: sei un vero fan o un "venduto"? I consumatori sono stati messi davanti a una scelta: restare iscritti alla pagina (I am a true fan) o lasciare per sempre la pagina (I am a sell out), ricevendo in cambio un buono per un Big Mac da McDonalds, eterno nemico di BK. In una settimana i fan sono calati a 5 mila, ma il tasso di engagement è aumentato di 5 volte rispetto alle attività precedenti.

Meglio, quindi, una pagina poco attiva ma con molti fan o più attiva ma con meno accoliti?

5. I social, la bocca della verità

I social network non sono solo una vetrina, ma anche un megafono dove passano le tante voci che parlano di voi. C'è la vostra voce e c'è la voce degli utenti, che devono esprimersi. Postare contenuti al fine di intavolare una discussione rimane il modo migliore per fare "buzz" e farsi pubblicità.