CIAK SI VENDE: IL VENDITORE DELL'ANNO
UN CLASSICO DEL CINEMA CHE PORTA ALLA RIBALTA UN MOTTO DA NON DIMENTICARE: "PAZIENZA E DETERMINAZIONE"
Ottobre 1955, Portland, stato dell’Oregon. Nell’America del dopoguerra, Bill Porter ha un sogno: fare il venditore. Ritenuto per anni inabile al lavoro, a causa della paralisi cerebrale che lo ha colpito alla nascita, non demorde. Forte del motto “patience and persistence” (“pazienza e determinazione”) si reca agli uffici della Watkins Company, dove, superate le iniziali resistenze del direttore, ottiene finalmente un posto. «Assegnatemi la zona che nessuno vuole», insiste. E così, nonostante la camminata impacciata, gli spasmi del viso e la difficoltà di parola, la sua avventura “porta a porta” comincia, con cravatta, cappello e una valigetta piena di cataloghi di prodotti per la casa.
Ispirato a una storia vera, il film racconta i successivi 40 anni di Bill nei panni di appassionato e instancabile venditore a domicilio: le iniziali difficoltà, l’ostilità mista a indifferenza della gente del quartiere, il rifiuto delle agevolazioni di disabilità, l’avvento dei computer e di Internet, le fatiche fisiche, e quei 15 chilometri percorsi ogni giorno a piedi per raggiungere i clienti più fedeli, che con lui invecchiano, condividendo esperienze e confidenze. Fino al premio come migliore venditore dell’anno, e a quel messaggio, pronunciato tra le lacrime, che riassume tutte le convinzioni di Bill Porter, oggi settantanovenne e ancora attivo nelle vendite: “I love being a salesman!”.
Titolo: Il venditore dell’anno
Titolo originale: Door to door
Regia: Steven Schachter
Anno di uscita: 2002
Durata: 90 minuti
Cast: William Hall Macy (Bill Porter), Helen Mirren, Kyra
Sedgwick, Michael Shanks, Kathy Baker.
Premi: sei “Emmy Awards”, tra cui “Miglior sceneggiatura”, “Miglior attore protagonista” e “Miglior film per la televisione”.
Crediti immagine: mymovies.it