Tre comportamenti controcorrente (news, whatsapp e recensioni online)
Siamo dei fan di Oliver Burkeman, lo sapete se ci leggete da un po’. Proveremo nei prossimi mesi a raccogliere alcuni dei suoi articoli (tantissimi) più famosi, soprattutto quelli che danno consigli molto pratici.
1. “Ho scoperto che il modo migliore per essere bene informati senza agitarsi troppo è leggere le notizie due o tre giorni dopo tutti gli altri”. Il filtro del tempo: se una notizia resiste al marasma di informazione online per qualche giorno, vale la pena di essere approfondita. Le altre si perderanno. E noi non perderemo più così tanto tempo scrollando bacheche intasate di “non sapete cos’è successo!”
2. “Se i vostri messaggi restano senza risposta, rilassatevi”. Quante ansie e imbarazzi si generano quando mandiamo un messaggio in chat e il destinatario non risponde subito: “sarà arrabbiato?” “Ma cosa ho fatto?” “Perché non risponde”. Il più delle volte è solo impegnato o sta dormendo o pensa di risponderci più tardi. La comunicazione istantanea è un miraggio: potenzialmente potremmo rispondere sempre e subito, ma succede che... anche no. Perciò: relax. Se proprio è un’emergenza, telefonate.
3. “Non cadete nella trappola delle recensioni, quando comprate online”. Sapete che a livello psicologico ci influenza di più il numero di persone che hanno acquistato qualcosa rispetto al numero di persone che ne sono rimaste soddisfatte? Esperimenti su Amazon hanno dimostrato che, tra due prodotti “scarsi”, scegliamo quello con più recensioni. A parità di scarsa qualità. Un controsenso? Eppure... Quindi ascoltate il buon Burkeman: “ Se siamo costretti a decidere tra due prodotti, faremmo meglio a scegliere quello che ha meno recensioni, perché ci sono più probabilità che le persone alle quali non è piaciuto siano casi sporadici e che la vostra esperienza non sarà negativa come la loro”.