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Valeria Tonella Valeria Tonella

SPESA ONLINE: PER CHI NON HA TEMPO? NON SOLO

I numeri smentiscono un trend che finora non aveva riservato sorprese: gli italiani non comprano cibi e bevande online. E invece, secondo la Coldiretti, nel 2013 questo tipo di acquisto è stato preferito dal 18% in più della popolazione rispetto all'anno precedente.

Lo studio è di Agriventure e Campagna amica. Il fatturato calcolato si aggira sui 132 milioni di euro.

Cresce la spesa, per il commercio alimentare su internet ci sono buone prospettive.

Forse.

Leggendo i commenti dei fan di Repubblica all'articolo pubblicato sulla pagina di Facebook, si trovano le obiezioni più comuni: "preferisco toccare con mano", "meglio evitare bidoni e truffe sul web", "mi piace ancora andare al supermercato".

Frenano gli acquirenti la deperibilità dei prodotti e le incertezze sulla qualità. Per questo i settori preferiti per le vendite online restano l'elettronica, le assicurazioni, il turismo e il tempo libero. Su tutti gli utenti del web, quelli che comprano sono solo il 9%, una percentuale molto bassa rispetto alla media europea. "In Gran Bretagna [comprare alimenti in internet] è una consuetidine: si risparmia tempo e si possono consultare tutte le offerte comodamente da casa" dice un'utente su Facebook.

Ma non è detta l'ultima parola: infatti il 29% degli italiani, anche se non acquista, fa ricerche in internet per informarsi sui prodotti alimentari. Il web è la risposta perfetta per chi di andare al supermercato non ha proprio tempo. E continuano a ispirare fiducia i Gas, Gruppi di acquisto solidale, che portano direttamente dal produttore e aiutano a trovare prezzi più vantaggiosi. "Tutti prodotti a chilometri 0, genuini, biologici. Si spende meno, si compra ciò che serve, niente multinazionali, solo aziende italiane e prodotti di stagione" commenta una fan entusiasta.

Fonte: La Repubblica