Valeria TonellaWikipedia: le aziende violano e non informano
Ammettiamolo: tutti abbiamo ricorso a Wikipedia per cercare informazioni. Poi una buona informazione richiede che approfondiamo, ma non è questo il punto. Il punto è che, secondo il rapporto Lundquist Wikipedia Research, che dal 2008 valuta la qualità delle voci Wikipedia dedicate alle 100 più grandi aziende europee, queste voci sono spessissimo incomplete o non aggiornate.
Tutti usano Wikipedia, ma quello che c'è scritto riguardo alle 100 aziende più grandi d'Europa non è sempre esatto. E Wikipedia resta il settimo sito web più consultato del mondo, con 7 miliardi di visualizzazioni al mese. Quindi abbiamo poco da dire: "Wikipedia non è la conoscenza assoluta e nemmeno la fonte più attendibile". Vero. Però è una delle più usate. Per comodità, perché è la prima a comparire sui motori di ricerca il 60% delle volte. Per fama, perché "dai, guardiamo su Wikipedia", perché è facile da leggere, divisa in paragrafi, arricchita da immagini. "User friendly", come direbbero gli anglofoni?
Bene. Il rapporto Lundquist segnala che il 52% delle voci presenta dati finanziari delle imprese non aggiornati; nel 30% dei casi questi dati non ci sono proprio.
Sappiamo che Wikipedia si fonda su una squadra di "editor" esigua; molte aziende decidono, quindi, di scrivere loro stesse i profili che le riguardano, non sempre però facendolo bene e anche violando le regole dell'enciclopedia e rischiando il blocco dell'account... con quali danni per la loro reputazione online? Ad esempio, mancano di referenze e fonti attendibili. Non caricano immagini. Si servono di Wikipedia a fini promozionali, inserendo link alle pagine social, con lo scopo di "vendere" e non di informare in modo neutrale...
Tuttavia ci sono delle eccellenze: la ricerca nomina Telecom Italia, che "ha iniziato a collaborare con Wikipedia attraverso i laureati di una università di Milano. Collaborando in modo trasparente e continuativo, Telecom ha ottenuto grandi risultati", di visualizzazioni e miglioramento del profilo.
"Wikipedia non è un social network, non è l'estensione del sito web istituzionale: Wikipedia è un'enciclopedia gestita da volontari, che sono orgogliosi del proprio lavoro" (Andrea Zanni, presidente di Wikimedia Italia, organizzazione no-profit che gestisce Wikipedia).
L'importante, sottolineano gli addetti ai lavori, è ricordare di "portare valore a Wikipedia, proponendo contenuti aggiornati e basati su buone fonti".
