Lorenzo Paoli: "Dall'anno scorso alleno il doppio delle aziende a usare routine d'eccellenza"
LORENZO PAOLI HA FONDATO UN'AZIENDA DI COACHING E FORMAZIONE CHE ALLENA ROUTINE DI ECCELLENZA, RADDOPPIANDO, IN UN ANNO, IL NUMERO DELLE AZIENDE CLIENTI. SCOPRIAMO IL SUO METODO
INTERVISTA A LORENZO PAOLI, NOVAXIA
Sig. Paoli, lei è noto nel mondo del Coaching e della formazione come “Mr Abitudine”. Ci può aiutare a capire perché?
Perché alleno routine di eccellenza, dato che sono quelle che fanno veramente vincere nel lungo termine e in modo assolutamente naturale. Ricordiamoci che un atleta non vince le Olimpiadi grazie a una gara particolare, ma grazie alle routine di allenamento che ha costruito negli anni. Nel 2004 ho vinto la cintura europea professionisti di kickboxing grazie a routine di crescita continua – senza essere un talento dello sport. Possiamo raggiungere grandi risultati in ogni settore.
Che cosa intende per abitudine?
Le abitudini sono una sequenza di comportamenti o atteggiamenti automatici. Il 40% dei nostri comportamenti e il 95% dei nostri pensieri sono abitudini: praticamente, noi siamo il risultato delle nostre abitudini. Ricordiamo inoltre che esistono anche abitudini mentali ed emozionali: la nostra efficacia dipende molto da come impariamo a definire e raggiungere obiettivi, motivarci a lungo termine, gestire relazioni e conflitti e molto altro.
Una competenza che tutti abbiamo, ma che non alleniamo spesso, è quella di sviluppare abitudini evolutive – pensiamo a quando impariamo a fare, da bambini, due cose molto difficili: camminare e parlare una lingua. Siamo fatti per esprimere un grande potenziale e crescere, solo che le nostre giornate sono spesso fatte di una corsa infinita verso urgenze e obiettivi poco utili, invece di sviluppare abitudini mentali efficaci.
Ma le abitudini “virtuose” non sono troppo difficili da adottare in quanto corrispondono a routine che suscitano la nostra noia?
Impostare tutto sugli obiettivi crea un problema che hanno ad esempio le aziende e i professionisti di oggi: mantenere alta la motivazione. L’engagement in azienda è molto basso di solito. Inoltre gli obiettivi creano un effetto “picchi e valli” – classico è l’esempio del venditore che, quando raggiunge il budget del mese, si “rilassa” – è un effetto psicologico normale. Le abitudini invece creano l’effetto “valanga” in cui comportamenti efficaci naturali continuano a portare benefici. Le abitudini di crescita sono automatiche proprio perché hanno sempre un vantaggio anche emozionale.
Ci può dire come possiamo in pratica individuare e adottare delle abitudini di successo?
Prima di tutto dobbiamo “prenderci cura del nostro centro”, vale a dire prendere consapevolezza di tutte le abitudini che abbiamo come individui, team, organizzazioni.
Poi definire quale progresso si automatizzerà e infine agire, sempre ascoltando bene il feedback che viene dall’ambiente.
In Novaxia abbiamo costruito un sistema di Coaching e formazione che si basa sullo sviluppo di abitudini eccellenza in cui alleniamo le persone ancora prima di entrare in aula e continuiamo il loro allenamento anche dopo.
Le persone in questo modo si abituano a nuove competenze, non se le devono “ricordare”. Inoltre si sentono veramente coinvolte, perché sono seguite, anche virtualmente, per un periodo di tempo più lungo delle giornate di formazione, che spesso vengono “calate dall’alto”. L’efficacia si vede anche in aula, dove si inizia subito a lavorare, perché si conosce già il Coach e le persone hanno già lavorato su se stesse. Si parte subito con il focus sull’obiettivo. Cambia tutto.
Ci può spiegare “l’effetto domino” con un esempio concreto?
In un esperimento in America, un fisico dimostrò che una tessera di un domino poteva abbatterne una alta il 50% di più. Una tessera di pochi centimetri così poteva abbatterne, tramite altre sette, una alta un metro. Alla tessera trentuno, si sarebbe arrivati a una tessera alta mille metri più del monte Everest. È una perfetta metafora per le abitudini di crescita. Piccoli miglioramenti ogni giorno rendono l’atleta un campione, la piccola azienda un leader di mercato, il venditore un professionista di grandissimo successo. Noi invece di solito cerchiamo “il colpaccio”, i “dieci segreti”, il “corso risolutore”. Che però non esistono.
Con quali abitudini virtuose può essere creato “l’effetto domino”?
Qualsiasi comportamento, o abitudine mentale, che porti un risultato. Non ci sono limiti, è applicabile per qualsiasi cosa – l’importante è creare una routine e sapere “ascoltare la realtà”, vale a dire fare quei piccoli miglioramenti necessari ogni volta che riceviamo un feedback dall’esterno. Noi invece normalmente la realtà non l’ascoltiamo la “raccontiamo” con giustificazioni, giudizi e altre distorsioni che ci impediscono di crescere.
Ci chiediamo se la strada da percorrere sia agevole o incontri ostacoli che potrebbero fermarci. Che cosa dobbiamo fare in questo caso?
Non guardare troppo avanti. Una volta decisa la direzione, dobbiamo sapere che gli obiettivi complessi non sono raggiungibili subito. Inutile preoccuparci di cosa succederà tra un anno: stiamo solo fantasticando. Iniziamo piuttosto a chiederci quali sono le tre routine di crescita che dobbiamo applicare per essere eccellenti.
Ciò che ci ha detto immaginiamo descriva e costituisca il metodo che lei applica nell’àmbito dei suoi progetti. Questo metodo è tutto frutto della sua intuizione o si appoggia anche a risultati di ricerche scientifiche esterne?
Certamente. Tutto è basato su ricerche scientifiche sulle abitudini e sugli obiettivi, la motivazione, l’Intelligenza Emotiva, oltre che sull’esperienza. Il tutto poi viene applicato con il Coaching.
Cambiamo argomento. Diversi studi hanno dimostrato l’efficacia dei contenuti visuali nella comunicazione e nell’apprendimento. Parliamo allora di Novaxia come erogatore di video-formazione: che cos’è “E-coaching”, come vi siete attrezzati e come vi organizzate concretamente per la produzione dei contenuti?
La nostra Visione è quella di creare abitudini efficaci, per fare crescere le persone e i team in maniera esponenziale. Per fare questo occorre allenamento e attingiamo a tutti gli strumenti che possono farci arrivare a tale obiettivo. Oltre alle aule, fondamentali, produciamo video di Coaching e formazione, mandiamo e-book ed esercitazioni di e-learning, inviamo libri cartacei. Non siamo un’azienda di e-learning, anche se è uno degli strumenti: abbiamo uno studio di registrazione interno e software di e-learning. In questo modo possiamo dare molto di più alle aziende, senza praticamente nessun costo aggiuntivo rispetto alla sola aula, perché tutto viene fatto in-house in modo estremamente efficace. Diciamo che ci siamo anche dotati di ottime abitudini di lavoro!
Perché un venditore, un imprenditore o un manager dovrebbe scegliere questo metodo?
Prima di tutto per la sua efficacia: se compri tre giornate di formazione, ad esempio, il tuo team viene “allenato” per tre mesi; e il bello è che si allenano quando e quanto vogliono. Le giornate in aula sono molto più produttive. Poi le persone si sentono molto più coinvolte. Possono sperimentare e quando arrivano in aula hanno già lavorato con la consapevolezza di cosa devono migliorare. L’aula rimane fondamentale, in ogni caso, ma questi strumenti ci aiutano. Il processo è anche molto motivante, perché le persone si sentono chiamate in causa.
Che riscontri avete avuto dai clienti?
Abbiamo quasi raddoppiato il numero di aziende clienti in un anno. Chi vuole veramente fare crescere le persone lo ha trovato un metodo molto valido.
Prossimi eventi o corsi che le piacerebbe segnalare?
Il 30 gennaio parte l’edizione di Milano del nostro Coaching Master Programme, il corso di Coaching più completo ed evoluto del mercato. A disposizione di tutti i partecipanti ci sarà una biblioteca di 70 volumi di libri sull’efficacia personale, da cui i partecipanti potranno scegliere 5 libri. Inoltre potranno usufruire della piattaforma e-Coaching, con centinaia di video, esercizi di e-learning, e-book, quaderni tecnici, esercitazioni per sviluppare competenze avanzate e allenarsi. Ci sarà anche una sezione dedicata allo sviluppo del business e al Personal Branding.
Inoltre, in questa edizione ci saranno due ospiti speciali per due seminari da non perdere: Pietro Trabucchi, il guru della resilienza in Italia, e Jim Rees, Executive Coach e atleta che ha corso la Race Across America più volte, una mitica gara di 5 mila chilometri che Jim ha concluso in 12 giorni. Indovinate di cosa parlerà? Ovviamente di come sfruttare al massimo il potenziale della mente.