Pillole


Valeria Tonella Valeria Tonella

Dal volume N° 45

Prendersi una pausa dal web: possibile?

 

 

In un altro articolo, scrivevo che il sentimento dominante della nostra epoca è il risentimento; qui aggiungo che il secondo sentimento più diffuso è la sopraffazione. Prima, ovvia causa: la tecnologia.

Hanno ben poco da dire gli esperti: possiamo spegnere lo smartphone per un tot di ore, lasciarlo fuori dalla camera da letto, disattivare le notifiche… tutto giustissimo, ma, quando torniamo online, è uno tsunami di dati: aggiornamenti su Facebook (compresi i “ricordi”), email rimaste indietro anche solo per un weekend, news, siti di informazione che si aggiornano al secondo, e ti ritrovi a non sapere neanche di cosa parlino gli “articoli più letti”. Più letti da chi? Chi ha avuto il tempo di rimanere incollato allo schermo di pc o smartphone per non perdersi niente? Li vedi mentre aspettano la pizza da portare a casa o sulla metro: testa bassa e torcicollo. E tu? Ti senti sopraffatto. Vorresti tornare in un tempo in cui le notizie erano diluite e arrivavano con cadenza regolare.

Per non piangere su epoche passate, bisogna avere una strategia. Che potrebbe essere fatta di piccole tecniche: