SITI AZIENDALI, IL MAGGIOR NUMERO DI VISITE VIENE DA LINKEDIN
RESTA LA PIATTAFORMA PRIVILEGIATA DAGLI UTENTI INTERESSATI AI BRAND, NONOSTANTE LA DIFFUSIONE DELLE PAGINE CORPORATE SU FACEBOOK E TWITTER
Seconda una ricerca di eConsultancy, il 64% di tutte le visite a siti aziendali dai canali dei social media provengono da Linkedin, contro il 17% di Facebook e il 14% di Twitter (la ricerca ha preso in considerazione una media di 2 milioni di visite mensili a 60 pagine web corporate).
Gli ultimi sondaggi avevano rilevato la grande attività delle aziende su Twitter, ma, dice eConsultancy, la diffusione di brevi "breaking news" non è tutto ciò di cui un'azienda ha bisogno: un'azienda deve anche influenzare il modo nel quale è percepita dai consumatori, e in questo senso il sito web resta lo strumento fondamentale - accanto alle "conversazioni" che avvengono tra gli utenti sui social. Se il sito web è regolarmente aggiornato, il cliente lo considera una buona fonte di informazioni e non si affida esclusivamente al passaparola - o almeno questo è l'auspicio.
L'analisi di eConsultancy arriva quindi a ribadire che, per avere questo tipo di rapporto con il cliente, il cliente deve trovare il sito di web di un'azienda come prima cosa su internet, ed è qui che Linkedin fa la sua parte come collegamento tra azienda e consumatore. Facebook e Twitter stanno sempre di più assumendo questo ruolo, ma, numeri alla mano, pare che Linkedin mantenga ancora il primo posto. Forse perché quasi tutte le aziende oggi hanno un profilo su Linkedin?
Insomma, in base ai dati a sua disposizione, eConsultancy sostiene che Linkedin oggi resti la migliore delle piattaforme per raggiungere la community davvero interessata ai brand.
Anche se, come ha sottolineato il sito wearesocial.it, pur avendo raggiunto ottimi risultati sul fronte informativo (gruppi, discussioni, segnalazioni, offerte di lavoro...), deve ancora migliorare sull'aspetto editoriale (proposta dei contenuti, iniziative quali concorsi, sondaggi, video...).
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